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Povero ragazzo, sapessi dov'è adesso la tua donna,
povero ragazzo, sì, la tua bambina, quella che tu credevi una bambina, povero ragazzo. Povero ragazzo, sapessi cosa dice la tua donna, povero ragazzo, qui, fra le mie mani. Le stelle che le bruciano negli occhi, le braccia strette forte sul mio cuore, per non pensarti, non pensarti più. Povero ragazzo, sapessi quanta voglia avrei 'sta sera di non farti male, tu che in questo istante starai pensando a lei, starai dicendo: "Come dorme bene!" Povero ragazzo e a lei neppure passi per la mente mentre grida t'amo, qui, fra le mie mani. Le stelle che le bruciano negli occhi, le braccia strette forte sul mio cuore, per non pensarti, non pensarti più. Povero ragazzo, io quasi quasi prendo e te la porto, te la porto a casa, ma ne val la pena? Oggi son io, domani sarà un'altro o un'altro ancora. Povero ragazzo, sapessi cosa dice la tua donna, povero ragazzo, qui, fra le mie mani. Le stelle che le bruciano negli occhi, le braccia strette forte sul mio cuore, per non pensarti, non pensarti più. Povero ragazzo, io sono con la donna che tu ami e un tempo amavo, ma vorrei morire piuttosto di sapere che 'sta sera la stai piangendo. Povero ragazzo, sapessi come odio la tua donna, povero ragazzo, qui, fra le mie mani. Le stelle che le bruciano negli occhi, le braccia strette forte sul mio cuore, per non pensarti, non pensarti più. |
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